E' stato esteso l’obbligo vaccinale per l’intero comparto difesa e sicurezza (500mila dipendenti) e per il personale scolastico (1,2 milioni) compreso il personale amministrativo: in tutto si tratta di 1,7 milioni di persone.
Il personale scolastico ha tempo per adeguarsi all’obbligo vaccinale fino al prossimo 15 dicembre, poi scatterà la sospensione dello stipendio.
Come sostiene l’articolo 2 comma 3 del decreto super green pass, l’atto di accertamento dell’inadempimento determina l’immediata la sospensione dal diritto di svolgere l’attività lavorativa, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro. Per il periodo di sospensione, non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominati. La sospensione è efficace fino alla comunicazione da parte dell’interessato al datore di lavoro dell’avvio e del successivo completamento del ciclo vaccinale primario o della somministrazione della dose di richiamo, entro i termini previsti dall’articolo 9, comma 3 del decreto-legge n. 52 del 2021, e comunque non oltre sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto.
In gazzetta ufficiale all’art.3 si sostituisce la validità da 12 mesi a nove della validità del ciclo vaccinale