Via libera ai corsi per chi ha almeno tre anni di servizio su sostegno. Tutto quello che c’è da sapere
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Un’importante opportunità si apre per i cosiddetti “triennalisti”, i docenti che hanno maturato almeno tre anni di servizio su posto di sostegno: grazie al nuovo Decreto Legge 71/2024, parte ufficialmente il Percorso di Formazione per la Specializzazione su Sostegno, pensato appositamente per questa categoria.
Chi sono i “Triennalisti”?
Si tratta di insegnanti con titolo di accesso valido per l’insegnamento, che hanno lavorato per almeno tre anni scolastici su sostegno, anche non continuativi, negli ultimi cinque anni. Ogni anno scolastico deve prevedere almeno 180 giorni di servizio oppure un’attività continuativa dal 1° febbraio fino agli scrutini finali (fino al 30 giugno per l’infanzia). Attenzione: l’anno scolastico in corso (2024/25) non rientra nel conteggio.
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Percorso a Numero Chiuso
L’accesso è regolato da un numero chiuso, con posti stabiliti dal Ministero dell’Istruzione e suddivisi per regione e grado di istruzione. Il percorso formativo è gestito dall’ente ASSOP2B convenzionato con il sindacato CONF.A.S.I..
Il costo complessivo è di €1.300,00 (più tassa per la prova finale).
Tutti i dettagli sono disponibili qui:
Vai alla pagina informativa
Quando e Come si Svolge
Il corso dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2025 e durerà non meno di 4 mesi, con un impegno formativo di 40 CFU.
La didattica sarà prevalentemente online in modalità sincrona, con un massimo del 10% in asincrona. I laboratori saranno obbligatoriamente sincroni.
Niente tirocinio, sostituito dal servizio triennale già svolto.
Le assenze consentite non devono superare il 10% del totale delle attività. Non sono previsti riconoscimenti di crediti pregressi.
Esami e Prova Finale
Ogni modulo e laboratorio si conclude con un esame in presenza, valutato in trentesimi: si supera con almeno 18/30.
La prova finale consiste in un colloquio in presenza, basato su un elaborato scritto in cui il corsista analizza un caso concreto tratto dalla propria esperienza scolastica, illustrando strategie inclusive, metodologie e utilizzo di strumenti digitali.
La valutazione finale sarà la media aritmetica degli esami e del colloquio, arrotondata per eccesso se la frazione è pari o superiore a 0,5.
Una grande occasione per i docenti
Questa iniziativa rappresenta una svolta per molti docenti precari, che potranno finalmente ottenere la specializzazione necessaria per il sostegno, valorizzando l’esperienza sul campo. Un passo importante verso una scuola più inclusiva e professionalizzata.
Normativa di riferimento: Decreto Legge n. 71/2024.
