La compilazione delle 150 preferenze è uno dei momenti più delicati dell’anno scolastico per i docenti inseriti nelle GPS. Da questa scelta dipende la possibilità di ottenere un incarico annuale o temporaneo, per cui è fondamentale affrontare la procedura con attenzione, strategia e consapevolezza.
Confasi Scuola, sindacato che da sempre tutela i diritti dei lavoratori del comparto scolastico, ha redatto una guida schematica per aiutare i docenti a comporre in maniera efficace le proprie 150 preferenze.
Vediamo insieme i passaggi chiave per una scelta oculata.
1. Analizzare i propri vincoli personali e familiari
Il primo passo è considerare il proprio contesto personale e familiare:
- Hai figli piccoli o familiari da assistere? Inserire scuole troppo lontane o non raggiungibili quotidianamente può trasformare un incarico in una situazione logistica insostenibile.
- Utilizzi mezzi pubblici o privati? Verifica i tempi di percorrenza reali in base all’orario di ingresso a scuola (spesso alle 8:00). L’uso di Google Maps o app per il trasporto pubblico può essere utile per simulare il tragitto quotidiano.
Questa analisi permette di escludere fin da subito le sedi non compatibili con la propria quotidianità.
2. Conoscere il territorio scolastico
Uno strumento essenziale per questa fase è il portale Scuola in Chiaro, che consente di:
- Scaricare l’elenco delle scuole di una provincia e visualizzare indirizzi, codici meccanografici, plessi e indirizzi attivi.
- Classificare le scuole per comune o ordine di istruzione (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado).
Si consiglia di ordinare le scuole in un foglio Excel e classificarle per distanza, tipo di incarico desiderato e raggiungibilità.
Ma prima di continuare a leggere vogliamo farti una domanda: vuoi veramente correre il rischio di perderti altri articoli simili?
Clicca sul LINK e mandaci un messaggio, ti aggiorneremo su tutte le novità inerenti il mondo scuola e potrai cancellarti quando vorrai.
Non te ne pentirai...
Un altro elemento utile è identificare le scuole con più plessi o ad alta complessità, che spesso necessitano di un numero maggiore di supplenti durante l’anno.
3. Creare una strategia per graduare le preferenze
Il sistema consente di indicare fino a 150 preferenze tra scuole, distretti e comuni. Una buona strategia prevede la suddivisione delle scelte in blocchi:
- Preferenze 1–30: scuole vicinissime o considerate ideali.
- Preferenze 31–90: scuole in comuni limitrofi, facilmente raggiungibili con mezzi pubblici o privati.
- Preferenze 91–150: scuole di “riserva”, anche più distanti, per non restare esclusi da incarichi.
È consigliabile evitare di indicare scuole che non si è disposti realmente a raggiungere, perché in caso di assegnazione non accettata si viene considerati rinunciatari per quella sede, senza possibilità di rettifica.
4. Come e quando usare i codici sintetici
I codici sintetici (comune, distretto, provincia) vanno usati con estrema cautela:
- Il sistema attribuisce la sede in automatico secondo l’ordine alfanumerico del codice meccanografico.
- La scelta è vincolante: se viene assegnata una scuola all’interno di un codice sintetico e non si accetta, si perde il diritto alla supplenza anche per altre preferenze successive.
È sempre preferibile indicare singolarmente le scuole conosciute e compatibili con la propria organizzazione personale.
5. Fare simulazioni con l’elenco in Excel
Un metodo molto utile è utilizzare un file Excel per:
- Inserire tutte le 150 scuole desiderate con accanto note sulla distanza, tipo di istituto, disponibilità storiche, esperienze pregresse.
- Ordinare per priorità reale e importanza strategica.
Con un file ben organizzato, la compilazione del modulo online diventerà solo l’ultima fase di un lavoro preparatorio solido e ragionato.
Conclusione
La procedura delle 150 preferenze non deve essere vissuta come un adempimento frettoloso, ma come un’opportunità per orientare il proprio anno scolastico verso scuole e territori compatibili con i propri obiettivi e limiti.
Confasi Scuola invita tutti i docenti a rivolgersi con fiducia alla nostra struttura per ricevere assistenza personalizzata nella compilazione dell’istanza e supporto nella strategia migliore da adottare.
La normativa di riferimento per la compilazione delle preferenze è contenuta nella Nota Ministeriale n. 157048 del 9 luglio 2025 e nell’Ordinanza Ministeriale n. 88 del 16 maggio 2024, nonché nel CCNL e nel CCNI 2025-2028.