Ecco cosa c'è da sapere per accedere e ottenere la specializzazione italiana sul sostegno didattico.

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Una nuova opportunità per i docenti che hanno conseguito la specializzazione sul sostegno all’estero. Grazie al nuovo percorso formativo introdotto dal D.L. 71/2024, art. 7, sarà possibile ottenere in Italia il titolo di specializzazione, in alternativa al riconoscimento ministeriale. L’iniziativa è pensata per chi, al 1° giugno 2024, abbia già presentato domanda di riconoscimento da almeno 120 giorni o sia in attesa di giudizio a causa dell’inerzia amministrativa.

Un’occasione concreta per tutti i docenti formati all’estero: ottenere in Italia il titolo di specializzazione sul sostegno è finalmente possibile. Ma attenzione: le iscrizioni sono vincolate alla rinuncia ufficiale al riconoscimento estero.

A chi si rivolge il corso?

I destinatari del percorso sono i docenti in possesso di una formazione estera sul sostegno della durata minima di 1500 ore o 60 CFU, che si trovano in una delle seguenti situazioni:

  • Hanno presentato domanda di riconoscimento entro il 1° febbraio 2024, e i 120 giorni sono trascorsi senza risposta.
  • Hanno un contenzioso in atto contro l’Amministrazione per mancata risposta formale.

Durata, modalità e costi del corso

Il percorso di specializzazione sarà organizzato dall’Università eCampus in collaborazione con l’ente di formazione AssoP2B, convenzionato con il sindacato Conf.A.S.I..

Il corso durerà non meno di 4 mesi, e sarà erogato in modalità online sincrona (con massimo il 10% di attività asincrone). I laboratori saranno tutti svolti in diretta.

  • Percorso da 48 CFU (1.500 euro): per chi non ha almeno un anno di servizio su sostegno (include 12 CFU di tirocinio).
  • Percorso da 36 CFU (900 euro): per chi ha almeno un anno di servizio su sostegno entro l’anno scolastico 2024/2025 (il tirocinio è considerato assolto).

Le assenze non possono superare il 10% del totale delle attività e non è previsto il riconoscimento di CFU pregressi. Gli esami, da sostenere in presenza, si svolgeranno alla fine di ogni insegnamento e laboratorio.

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Esame finale

Il percorso si conclude con una prova orale in presenza, basata su un elaborato scritto: uno studio di caso scelto dal corsista, legato alla sua esperienza professionale. Si valuteranno l’inquadramento teorico, le strategie metodologiche, e l’uso di strumenti digitali per l’inclusione. Il voto finale sarà espresso in trentesimi, calcolato come media degli esami e del punteggio della prova finale.

Come iscriversi?

Per iscriversi è necessario:

  • Rinunciare formalmente alla domanda di riconoscimento del titolo estero, tramite la piattaforma “Professione docente” o via PEC.
  • Inviare il modulo di iscrizione (con marca da bollo da 16 euro), copia dei documenti, ricevuta di pagamento, e regolamento economico firmato (per chi paga in due rate).
  • È possibile utilizzare la Carta docente per coprire parte dei costi, generando il codice coupon nella categoria “Corsi post lauream”.

La rinuncia al riconoscimento: cosa comporta?

Importante precisazione: rinunciare alla procedura di riconoscimento non pregiudica eventuali incarichi già ottenuti con riserva né impedisce di partecipare ai futuri concorsi o assunzioni. Il titolo ottenuto in Italia sarà pienamente valido anche per il consolidamento delle posizioni acquisite.

Per informazioni e supporto, scarica la modulistica completa e tutti i dettagli del corso dal sito ufficiale:
Vai alla pagina informativa

Normativa di riferimento: Decreto Legge n. 71/2024, art. 7.